Kevyn Aucoin: la nascita di un maestro

Nato in Louisiana nel '62, Kevyn Aucoin è uno dei più famosi makeup artist e fotografi della nostra epoca.

Scoprì il mondo della cosmesi da adolescente ed iniziò a truccare la sorella Carla per divertimento, scattandole delle foto per ricreare le copertine delle riviste di moda più famose.

Si trasferì a New York a 20 anni per realizzare il suo sogno, dopo aver subìto da bambino molti atti di bullismo a scuola per la sua omosessualità e per la sua passione per il makeup.

Nella Grande Mela iniziò a farsi strada fin da subito, iniziando a lavorare per Vogue.

La sua prima cover fu con la famosa modella Cindy Crowford e questo segnò l'inizio della sua carriera.

Tutte le riviste e i fotografi più importanti lo volevano per i propri servizi, era richiestissimo ed in poco tempo diventò uno dei truccatori più pagati del Ventesimo Secolo.

Grazie alle sue abilità e alla sua grande creatività, divenne il portavoce della bellezza naturale negli anni '80, anni in cui la maggior parte del mercato della cosmetica era formato da prodotti con colorazioni e tonalità piuttosto limitate.

Aucoin è stato tra i primi a spiegare ed introdurre la tecnica del Contouring, infatti mostrò come, giocando con correttori chiari e scuri, si potesse creare un gioco di luci e ombre in modo tale da nascondere o mettere in risalto alcune parti del viso.

Nel 1993 diventò Direttore Creativo della nuova linea cosmetica di Revlon "Ultima II". Un anno dopo lanciò la sua linea chiamata "The Nakeds" che rivoluzionò totalmente il mondo del makeup, influenzando anche marchi molto famosi come MAC, Laura Mercier e Bobbi Brown.

Nel 1994 pubblicò il suo primo libro intitolato "The Art Of Makeup" e dopo qualche anno uscì "Making Faces" che debuttò al numero uno delle classiche americane. Quest'ultimo è una raccolta di volti famosi ma anche comuni come sua sorella Carla e la sua migliore amica Scottie che Kevyn aveva truccato e vestito, ricreando vip o personaggi storici.

La sua idea di bellezza fu rivoluzionaria proprio perché cercava di valorizzare al meglio le caratteristiche del viso delle sue modelle senza snaturarle.

Divenne un punto di riferimento per tutti gli aspiranti truccatori di quegli anni, era un'icona, un modello da seguire.

Tutte le più grandi top model, attrici e cantanti furono sue clienti, tra le tante Naomi Cambpell, Kate Moss, Cher, Claudia Schiffer, Madonna, Janet Jackson e Tina Turner.

Nel 2002 morì per una grave malattia e tutto il mondo della moda ne rimase scioccato. Lasciò in eredità molte foto, copertine, libri e anche una linea di cosmetici con il suo nome.

“Lavoro in un’industria di cui fanno parte alcune delle persone più cattive che abbiano mai messo piede sulla terra, che vivono e muoiono in funzione delle apparenze. Ma per come la vedo io, ho la responsabilità di fare il più possibile, nel modo in cui so farlo. Dal momento che so come truccare, questo è ciò che faccio e ne faccio una tela”.